In questa pagina potete trovare alcuni suggerimenti per mangiare e fare shopping a Bruxelles e a Brugge. Ho messo anche alcune avvertenze: non trascuratele!

Per mangiare a Bruxelles e a Brugge

Brussels Grill© www.pennaevaligia.it Grand Place (Bruxelles, rue Marché aux Herbes e in altre quattro vie): carne alla griglia e cozze con patatine sono i piatti forti. Bello l’interno con il grande braciere e allestimento da castello medievale; per l’estate c’è il dehors con affaccio sulla piazza.

A la morte subite (Bruxelles, rue Montagne aux Herbes Potageres, 7): il nome non è esattamente una garanzia (Alla morte improvvisa), ma è uno degli indirizzi top per la degustazione di birra. Il nome deriva dal fatto che tra i clienti del locale (che in precedenza portava un altro nome) nel lontano 1910 e negli anni seguenti c’erano clienti abituali della Banca nazionale la quale aveva pochi sportelli. Costoro ammazzavano il tempo dell’attesa facendo una partita a dadi e sorseggiando qualcosa. Chi perdeva era il morto. In mancanza di tempo, c’era l’ultima partita quindi… la morte poteva arrivare improvvisa. La definizione divenne abituale per quel locale, tanto da diventare il nuovo appellativo.

Le cercle des voyageurs (Bruxelles, rue des Grands Carmes 18): un bar, un ristorante, una biblioteca, un luogo d’incontro e di eventi… incantevole. Tutto questo e molto altro ancora è Le cercle des voyageurs. La sala principale ha una parete completamente rivestita di valigie, la luce è bassa, libri sul tema del viaggio sono sparsi ovunque e c’è, appunto, anche una biblioteca. Ma dal momento che “tutto mondo è paese”… uno dei camerieri si chiama Federico ed è italiano 🙂

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© www.pennaevaligia.itFin de Siècle (Bruxelles, rue des Chartreux 9): la gente di Bruxelles mangia qui, come potrete notare anche dalla coda per sedersi e orecchiando ai tavoli di legno posti uno accanto all’altro. Ma credo ne valga la pena per mangiare in un locale in cui tutto è tipico: l’allestimento, la cucina, le birre. Ottimo lo spezzatino (carbonade), ma chi c’è stato consiglia anche lo stinco. Il menù è scritto su grandi lavagne affisse alle pareti. Attenzione: pagamento solo in contanti. Rapporto qualità/prezzo: eccellente. Non ha un sito internet (2015).

Poissonnerie La mer du Nord (Bruxelles, rue Sainte-Catherine): impressionante la quantità di persone in fila e che mangia in piedi (anche in pieno inverno) ai tavolini all’aperto. E’ tra i posti preferiti dai “locali” per mangiare prima dello shopping del sabato pomeriggio.

Voglia di mangiar greco? A Bruxelles c’è una via intera: se per caso vi vien voglia di mangiare greco sappiate che c’è una via intera (rue Brasseurs, zona Grand Place) piena di ristoranti e fast food greci…

Exki, la catena fast food biologica e organica: se vedete una carota e se avete fame… fermatevi perchè siete davanti a Exki, la catena biologica e organica dove potrete mangiare low cost high quality. Ottime le quiches e i panini, ma trovate pure insalate, zuppe e insalate di pasta. Valido anche per la prima colazione.

Prestige (Brugge, Vlamingstraat 12-14): non è esattamente un posto economico, ma il pancake (così da queste parti chiamano la crepe francese) con zucchero nero e burro è davvero spettacolare. Anche le quiches e i sandwich sono invitanti. Il the viene servito in tazze con decorazioni floreali e alle pareti la carta da parati è un tripudio di fiori e farfalle, molto English style. Per quelli del posto dev’essere un must perché le tavole riservate sono la maggior parte.

Lo shopping a Bruxelles e a Brugge: qualche idea

Per dedicarsi allo shopping, sono numerose le zone della città in cui poter dar sfogo alla propria fantasia ma, soprattutto, alle proprie finanze. Le vie dello shopping più classiche sono Rue Neuve, Chaussée d’Ixelles, Boulevard de Waterloo e Avenue Louise. Nelle ultime, in particolare, è possibile dedicarsi ai negozi di alta moda e a generi più ricercati. In merito a due must dello shopping – cioccolato e birra – c’è davvero di tutto e di più sia nelle vie più blasonate che in quelle più periferiche (ma pure in aeroporto in confezioni da degustazione che abbinano a ogni tipo di birra il cioccolato adatto).

Per chi volesse concentrarsi su mobili, oggetti di design e antiquariato il quartiere Les Marolles è il luogo perfetto dove lasciarsi stupire da colori, forme e stili di ogni genere, a volte davvero molto stravaganti! In particolare: Rue Haute, Rue Blase e Place du Sablon.

Appassionati e curiosi, invece, oltre al mercato vintage allestito a Les Halles ogni prima domenica mese, potranno approfittare del mercatino dell’antiquariato di Sablon (Place du Grand Sablon, il sabato tutto il giorno e la domenica mattina) e del mercatino delle pulci di Marolles (Place du Jeu de Balle) che contribuisce a rendere l’atmosfera del quartiere piuttosto pittoresca (lunedì-venerdì 6.00-14.00, sabato-domenica 6.00-15.00).

Un pensiero va ai lettori, per i quali un posto da ricordare è la libreria Piola (Rue Franklin 66-68), non lontano da Schuman. Un posto che unisce vino, parole, arte e gusto. La libreria, infatti, oltre a rifornire tutti i lettori italiani di Bruxelles, possiede un angolo bar che offre un’ampia gamma di vini italiani, è luogo di ritrovo per un aperitivo o in occasione di eventi culturali.

Inoltre:
Maisons du Monde (boulevard Anspach Laa): oggettistica per la casa di ottimo gusto, con tante idee regalo (candele, vassoi, tazze…) e prezzi bassi.
Dotspot.be (rue de la Madeleine 43): quadri canvas spiritosissimi da regalarsi e da regalare (30×30 euro 25 cad.; per tre acquistati il quarto è in regalo)

A Brugge la vetrina di De Witte Pelikaan (in Vlamingstraat 23, di fronte a Prestige e dietro il Markt) ci colpisce per la varietà di decorazioni natalizie e decidiamo di entrare. Scopriamo così un mondo tutto dedicato alle decorazioni natalizie: qualsiasi forma, qualsiasi colore, qualsiasi materiale… per rendere l’albero di Natale e la casa meravigliosi. Ma non basta entrare nel negozio. E’ necessario seguire la segnaletica e scendere nella cave, la cantina di Babbo Natale: anche qui decori in quantità per qualsiasi esigenza. Chiaramente il negozio è aperto 365 giorni, perché dal Pellicano Bianco è Natale tutto l’anno.

#sapevatelo: le patatine fritte icona della gastronomia belga

Anche se sono nate alla fine del XVIII secolo nei pressi di Parigi è in Belgio che le patatine fritte sono diventate le regine della tavola, un’icona della gastronomia belga. Sono in vendita praticamente ovunque, nei chioschi e nei food truck, confezionate nei coni di carta e condite con ogni tipo di salsa, spesso sostituiscono un pasto ma chiaramente sono ottime a qualsiasi ora del giorno e per qualsiasi occasione.
Qui dettagli sulla storia delle “frites” e i posti in cui andare a mangiarle:
http://visitbrussels.be/bitc/BE_fr/content/31020/frites-fritkots-et-zwanze-bruxelloise.do
Il più rinomato è la Maison Antoine.

#sapevatelo: in Belgio l’acqua costa più della birra

A Bruxelles bere acqua ai pasti al ristorante costa caro, dai 5 euro del mezzo litro ai 9 euro dei 75 cl (2015). Meglio bere birra che, tra l’altro, è un must in Belgio e conta centinaia di tipi diversi.

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