La Val di Fex in Engadina (Svizzera) è un’altra delle mie passeggiate preferite da fare in qualsiasi stagione (estate e inverno sono le migliori) e con qualsiasi mezzo (a piedi, in bicicletta o in carrozza a cavalli). Parte dall’abitato di Sils Maria, il paesino che ospitò Friedrich Nietzche nel corso di numerose estati: qui il filosofo trovava rimedio ai suoi malesseri, passeggiava e scriveva (la sua casa è diventata un museo). La Val di Fex può essere percorsa per intero (due ore circa) oppure parzialmente a seconda della voglia. In ogni caso il terreno è facile (una larga carreggiata) e la pendenza è poca e costante.

Come arrivare, dove parcheggiare e da dove partire

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Da Milano prendete la SS36 per Lecco quindi percorretela fino a Colico; qui seguite (a sinistra) le indicazioni per Chiavenna/St. Moritz.

Per la colazione o per un caffè suggerisco come al solito una pausa a Chiavenna alla Pasticceria Mastai.

Passato il confine a Castasegna, salite al Passo del Maloja, da lì raggiungete Sils Maria e parcheggiate nello spazio gratuito prima del ponte nei pressi della chiesa (nella foto). In alternativa passate il ponte ed entrate in paese dove ci sono spazi a pagamento.
Camminate sino all’abitato di Sils Maria fino alla piazza dove c’è la casa comunale, dove trovate i cartelli che indicano, sulla destra, l’ingresso della Val di Fex.

Proprio all’inizio del paese, nella zona a traffico limitato, non perdete sulla sinistra un fantastico panificio-pasticceria in cui acquistare il pane e la celebre Torta Engadinese (nonchè altri tipi di torte e una varietà impressionante di pane).

Lungo il percorso trovate due alberghi/ristoranti: in autunno (da fine ottobre a prima di Natale) è necessario vericare l’apertura in quanto potrebbero essere chiusi per le vacanze successive al periodo estivo e antecedenti la stagione invernale.
Hotel Sonne Fex a metà circa della Valle: Hotel Sonne Fex
Hotel Fex alla fine della Valle: Hôtel Fex  © www.pennaevaligia.it

Dal momento che mangiare in Svizzera non è particolarmente economico, potete anche prenotare un tavolo al Crotto Belvedere di Chiuro: i tipici gnocchetti bianchi della Val Chiavenna sono strepitosi e il rapporto qualità/prezzo è eccellente.

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