Prima di partire non dimenticate di leggere (o rileggere) i “Pattini d’argento”. La storia è sempre molto bella anche per i grandi e racconta, tra l’altro, cosa accadeva in passato in Olanda: i canali ghiacciavano ed era possibile spostarsi da una città all’altra utilizzando i pattini o caricando le slitte.
Adesso è difficile che i canali ghiaccino, accade a volte fra febbraio e marzo e solo a determinate condizioni (una certa temperatura per un determinato numero di giorni), ma è comunque possibile pattinare. Ad Amsterdam viene allestita un’ampia pista – Ice Amsterdam – nella spianata dei musei, tra il Van Gogh e il Rijksmuseum: è quella principale, con le dimensioni maggiori, dotata di servizio area relax e bar, circondata dai mercatini tipici.
Il costo è moderato: nel 2014 pochi euro per pattinare liberamente per l’intera giornata. Quell’anno la mascotte era Olaf, protagonista del film Frozen.
INFO:
https://www.iamsterdam.com/it/visitare/cosa-fare/attivit%C3%A0/pattinare-ad-amsterdam/iceamsterdam
http://www.holland.com/it/turismo/article/5-piste-di-pattinaggio-in-citta.htm
® riproduzione vietata
Leggi anche:
Amsterdam in tre giorni
Amsterdam: istruzioni per l’uso (voli, hotel, libri, guide)
New York in sette giorni
New York: istruzioni per l’uso (come arrivare, come muoversi e dove dormire)
Londra in quattro giorni
Parigi in quattro giorni