Un percorso semplice, da fare a piedi o in bicicletta in estate oppure a piedi o con gli sci in inverno, in un mondo incantato. Nella valle corrono placido il fiume Beverin e velocissimo il trenino rosso del Bernina che fa tappa anche a Spinas, meta finale (o punto di partenza per proseguire lungo la valle).
Estate e inverno:alcune cose da sapere sulla Val di Bever
In estate lungo il tragitto – che dura circa un’ora – sei tappe per altrettante fiabe, da raccontare o raccontarsi seduti su tronchi scavati e al cospetto di grandi statue lungo la Val di Bever in Engadina. In inverno la vallata – a parte il tratto iniziale che vedete nella foto sotto – è sempre all’ombra quindi se cercate il sole meglio scegliere la Val Roseg o la Val di Fex.
Come arrivare in Val di Bever
Da Milano prendete la SS36 per Lecco quindi percorretela fino a Colico; qui seguite (a sinistra) le indicazioni per Chiavenna/St. Moritz. Passato il confine a Castasegna, salite al Passo del Maloja, da lì raggiungete Sankt Moritz, poi Celerina quindi Bever.
Dalla stazione di Bever al rifugio Spinas
Parcheggiate alla stazione di Bever (a pagamento) e poi cercate le indicazioni per Spinas. Attraversate il centro abitato e poi incamminatevi lungo l’ampia carreggiata finchè la strada si divide: a destra il sentiero pedonale con le postazioni delle fiabe, a sinistra il tracciato per le biciclette. Se scegliete di percorrere la valle a piedi in estate troverete lungo il tragitto sei postazioni per altrettante favole (la tradizione delle fiabe risale qui al XVIII secolo) scritte dalle donne del luogo: potrete raccontarle o raccontarvele sulle comode sedute ricavate nel legno utilizzando il grande libro a disposizione. Fanno da cornice le statue degli artisti locali. La durata è di circa un’ora a cui va aggiunto il tempo per la lettura delle fiabe.
http://www.myswitzerland.com/it-it/sentiero-delle-favole-della-val-bever.html
Il rifugio Spinas: ambiente accogliente e ottima cucina
La terrazza del rifugio Spinas è il posto ideale per una fetta di torta o un pranzo alla carta con tipici piatti engadinesi. In inverno l’interno del rifugio è elegante e accogliente.
Da Spinas a Bever seguendo le biciclette
Per rientrare potete utilizzare la strada delle biciclette: in questo modo potrete vedere da vicino il trenino rosso del Bernina. Lo stesso tracciato in discesa può essere seguito anche in inverno. Nelle foto ecco come cambia il panorama!
Oltre Spinas a piacere
E’ possibile allungare a piacere la passeggiata proseguendo dopo il rifugio Spinas.
Info:
http://www.myswitzerland.com/it-it/sentiero-delle-favole-della-val-bever.html
http://www.spinasbever.ch/it/val-bever
http://www.trenino-rosso-bernina.it/
Leggi anche:
Val di Fex in Engadina: una passeggiata per tutte le stagioni
Val Roseg in Engadina: a piedi, in bici o in carrozza?
In Liguria i sentieri tra Pietra Ligure e Finale Ligure