Antonio Tabucchi (1943-2012) era profondo conoscitore della lingua portoghese e del Portogallo (quindi pure del Brasile) anche per la sua attività di traduttore del poeta portoghese Fernando Pessoa. Ma fu anche romanziere, notevole intellettuale e grande viaggiatore (per passione e per lavoro).
In “Viaggi e altri viaggi” troviamo un estratto della sua geografia in giro per il mondo per lavoro, per vacanza, per passione, per caso… In flash di tre o quattro pagina tratteggia un luogo, un’esperienza, un ricordo: dal Portogallo alla Grecia, dall’India all’Austrialia passando per il Brasile, New York, Firenze e Parigi.
Avendo letto molto ed essendo uomo di grande cultura con amicizie importanti nel mondo della letteratura internazionale, ogni contributo di Tabucchi è arricchito da citazioni di altri autori e da conoscenze personali che vengono riprese non per sfoggio di sapienza ma per rendere il lettore partecipe del suo sapere e per dargli chiavi di lettura inedite.
Alcuni contributi possono essere utilizzati come guida di viaggio. Il racconto dei luoghi è accompagnato da riflessioni profonde sull’essenza e sulla filosofia del viaggio. Se invece siete interessati anche alla letteratura di viaggio, Tabucchi indica alcuni romanzi e saggi da leggere per molte delle destinazioni da lui raccontate.
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