Ecco qualche indirizzo giusto per mangiare, alcuni scoperti del tutto casualmente, altri invece sapientemente suggeriti dagli abitanti del posto.
A Siena provate i “pici” cacio e pepe del Capitano
Proprio dietro il Duomo, nel centro di Siena, la Taverna del Capitano (via del Capitano 6/8) ci è stata consigliata dal custode di un museo a cui abbiamo chiesto un posto in cui mangiare i “pici”, pasta tipica del Senese. Abbiamo trovato posto sui tavolini all’esterno, protette dal sole, ma “affacciate” sul piacevole traffico pedonale del mese di agosto. Io li ho degustati cacio e pepe: semplicità sublimata. Quanto al rapporto qualità/prezzo, ineccepibile.
Sempre a Siena fate tappa da Bini in via Stalloreggi 91/93: è una splendida pasticceria, biscotteria e dolci senesi tra cui i classici panforte e ricciarelli.
A Pisa: l’Osteria i Santi
A Pisa ho trovato molto buona la proposta dell’Osteria i Santi, con un ottimo rapporto qualità/prezzo e menù terra/mare (050.28081); collegata c’è la pizzeria alla Goccia (050.560821, apertura stazionale aprile-ottobre). Altri posti consigliati da amici studenti che vivono nella città della Torre pendente da qualche anno sono l’Osteria dei Cavalieri e Le bandierine.
Il loggiato, taverna toscana a Bagno Vignoni
Nella celebra piazza d’acqua di Bagno Vignoni c’è Il loggiato: ottima la carne sia di vitello sia d’agnello (Via delle Sorgenti, telefono 0577.888973).
A Montalcino: dolci e il celebre Brunello
Montalcino è sinonimo del celebre vino e la quantità di negozi ed enoteche che lo vendono è davvero impressionante. Se come noi non siete degli esperti non è facile raccapezzarsi con una simile offerta. Noi siamo state fortunate perchè siamo entrate nella boutique del produttore Lazzeretti in via Ricasoli 14. Dopo aver “confessato” di non essere in grado di scegliere e di preferire un consiglio molto franco… siamo uscite con due bottiglie di annate diverse fidandoci ciecamente del gentile commesso. E abbiamo fatto bene, perché le persone a cui lo abbiamo regalato hanno molto apprezzato. Tra l’altro le bottiglie di questo produttore hanno un’etichetta molto interessante dal punti di vista della grafica (e questo è stato chiaramente uno dei motivi che ci ha spinto a scegliere questo negozietto nel mare magnum a nostra disposizione).
Dal vino al dolce: in piazza del Popolo 29 entrate nella Pasticceria Mariuccia dove troverete “i buoni dolci montalcinesi” come recita il biglietto da visita in carta pergamenata.
Colle Val d’Elsa: l’Officina della Cucina popolare
L’insegna qui accanto dice tutto della filosofia di questo locale a Colle Val d’Elsa. Per avere qualche anteprima potete consultare il sito internet dell’Officina della Cucina popolare che tra l’altro è davvero ben fatto.
San Giminiano: piatti tipici all’Osteria del Carcere
Inerpicatevi n via del Castello a San Giminiano perchè al numero 13 c’è l’Osteria del Carcere, un locale in cui troverete i piatti tipici della cucina toscana tra cui la pappa al pomodoro, la ribollita e quanto il menù che vedere qui accanto offre.
Lucca: provate le zuppe
di Soup in town
In piazza San Giusto 6 nel centro storico di Lucca c’è Soup in town. Il locale merita attenzione non solo per quanto ha da offrire da mangiare (tra cui naturalmente zuppe e piatti vegetariani e non solo) ma anche per l’arredamento interno particolarmente curato e i richiami forti alla musica, i libri e ai viaggi. Anche qui il rapporto qualità/prezzo è buono.
A Firenze il bar sulla terrazza della Rinascente:
per un pranzo con vista mozzafiato
Non sono in molti a sapere che all’ultimo piano della Rinascente di Firenze (in piazza della Repubblica) c’è un bar-ristorante dotato di una splendida terrazza da cui è possibile godere una vista mozzafiato sui tetti della città. La terrazza ha pochi posti, quindi meglio evitare le ore di punta. I prezzi non sono particolarmente invitanti, ma lo spettacolo ripaga dal piccolo sforzo.
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