Tre città per una storia d’amore sulle note di un violino e di un pianoforte: Londra, Vienna e Venezia sono i luoghi in cui i protagonisti di “Una musica costante” si conoscono, si amano, suonano insieme e si lasciano.

© www.pennaevaligia.itLondra è il luogo in cui, dieci anni dopo essersi lasciati, Julia e Michel si ritrovano: lui la rivede all’improvviso mentre entrambi viaggiano lungo Oxford Steet su due autobus diversi. Lui vive a Hyde Park ed è tra i coraggiosi che anche d’inverno fanno il bagno nella Serpentine. Lei vive lì con il marito americano e il figlio.

Vienna – la città europea della musica per eccellenza- è il luogo in cui si sono incontrati (entrambi studenti di musica: lui violino e lei pianoforte) e innamorati. E’ il luogo in cui Michael lascia Julia, in cui tornano dieci anni dopo e in cui, finalmente, suonano insieme.

Venezia, tappa di un concerto del quartetto in cui suona lui e dove lei lo accompagna, è il luogo dell’ultima inaspettata felicità, prima dell’ennesima separazione, quella definitiva.

Le tre città sono lo sfondo della storia d’amore tra Michael e Julia ma anche tra Micheal e il sui adorato violino Tononi: pure questa una storia tormentata, a rischio di abbandono, ma con un happy end. La musica è il leit motiv di questo romanzo musicale in ogni senso cui fa da contraltare l’imminente sordità di uno dei protagonisti.

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