Quarta tappa sul Sentiero del Viandante: da Lecco a Lierna in treno e poi via sulla variante bassa fino a Varenna. Al ritorno ancora in treno da Varenna a Lecco.

Varenna, la perla del Lago di Como, punto di arrivo della mia quarta tappa sul Sentiero del Viandante – PH. www.pennaevaligia.it

Il treno è sempre una buona idea: da Lecco a Lierna

Per raggiungere il punto di partenza della mia quarta tappa sul Sentiero del Viandante ho scelto anche questa volta il treno in partenza dalla stazione di Lecco alle 9.15. E’ un treno locale che ferma in tutte le stazioni. Qui gli orari di Trenord.

La stazione di Lierna punto di partenza per la quarta tappa del Sentiero del Viandante
PH. www.pennaevaligia.it

Da Lierna a Varenna: la variante “bassa” e la variante “alta”

Questa tappa del Sentiero del Viandante offre due possibilità: la variante “bassa” e la variante “alta”. La differenza? La lunghezza, il tempo di porcorrenza e la difficoltà che combinati insieme comportano per la prima quattro ore e per la seconda cinque ore. Nonostante una simpatica comitiva di pensionate tedesche abbia cercato di convincermi a fare con loro la variante “alta”, ho seguito il mio programma e ho preso per la variante “bassa”. Uscendo dalla stazione di Lierna bisogna svoltare a destra sulla via Ducale e seguire le indicazioni Sentiero del Viandante / sentiero numero 74. Se scegliete la variante “alta”, invece, uscire a sinistra e seguire le indicazioni Sentiero del Viandante / sentiero numero 71. Una nota sulla difficoltà: la tappa prevede diverse salite abbastanza impegnative e discese altrettato impegnative. Come al solito per me sono stati fondamentali i bastoncini. Alla fine ho impiegato tre ore, ma credo che le quattro indicate siano corrette per chi ha un’andatura regolare e normale.

Il Sentiero del Viandante con la punta di Bellagio in lontananza – PH. www.pennaevaligia.it

Dal Sentiero del Viandante la vista dall’alto su Lierna e Varenna

Il Sentiero del Viandante che porta da Lierna a Varenna ha un tracciato misto: da ampi acciottolati a sentieri stretti, parecchie salite e qualche discesa impegnativa. Una volta imboccato, si attraversano piccoli centri abitati, boschi e tratti di montagna fino a raggiungere località Coria a 721 metri. Dall’altra parte del ramo lecchese del Lago di Como lo sguardo inizia a scorgere Bellagio la cui punta sarà ben visibile una volta arrivati a Varenna.

Lierna dall’alto della variante “bassa” del Sentiero del Viandante – PH. www.pennaevaligia.it
Un contadino all’opera nell’orto – PH. www.pennaevaligia.it
Varenna dall’alto della variante “bassa” del Sentiero del Viandante – PH. www.pennaevaligia.it

Una digressione sulla Greenway dei Patriarchi: Fiumelatte

Arrivati in località Coria, come detto inizia la discesa su Varenna. A un certo punto, in prossimità di reti paramassi, troverete un cartello che segnala il Sentiero del Viandante a destra. io mi sono permessa una piccola digressione e ho preso a sinistra, dove ho incrociato la Greenway dei Patriarchi. E’ un percorso che attraversa alcune frazioni di Varenna come Fiumelatte, celebre per la cascata bianca come il latte quando il corso d’acqua è appunto caratterizzato da un afflusso forte. Da qui, sempre seguendo le indicazioni Greenway dei Patriarchi è bello salire alla stazione di Fiumelatte che offre un magnifico belvedere sul Lago di Como. Poi tornando indietro e oltrepassando proprio Fiumelatte (sia il paese sia il corso d’acqua), si riprende il Sentiero del Viandante seguendo la segnaletica.

La punta di Bellagio vista dal belvedere della stazione di Fiumelatte – PH. www.pennaevaligia.it

Sul Sentiero del Viandante fino a Varenna e poi ritorno in treno

Una volta ripreso il Sentiero del Viandante dopo Fiumelatte, Varenna inizia a essere più vicina ma c’è ancora da camminare. Il percorso prevede infatti, dopo il cimitero, la salita verso la frazione di Vezio celebre per il suo castello. Qui inizia una discesa su acciottolato piuttosto ripida su Varenna. Una volta arrivati sulla strada provinciale, svoltare a destra e seguire le indicazioni per l’incantevole stazione di Varenna-Esino lario. Questa fermata Trenord è servita sia dai treni locali sia dai treni diretti: quindi avete un mezzo ogni mezz’ora. Varenna, con le sue ville e le sue stradine, con i negozietti di artigianato e le gelaterie, con il traghetto che porta dall’altra parte del Lago di Como, è meta del turismo internazionale. Infatti alla stazione vedrete tantissimi stranieri. Io ho avuto la fortuna di chiacchierare con una coppia di americani che attendevano amici provenienti da Milano.

Da Varenna traghetti in partenza per le varie località del Lago di Como – PH. www.pennaevaligia.it

® riproduzione vietata, 2022, www.pennaevaligia.it

Leggi anche:
Il Sentiero del Viandante: camminare “sul” lago di Como
Il Sentiero del Viandante: sul lago di Como da Pradello ad Abbadia lariana

Il Sentiero del Viandante: da Abbadia lariana a Lierna sul Lago di Como
Il Sentiero del Viandante: Varenna-Dervio
Il Sentiero del Viandante: Dervio-Piona


Val Roseg in Engadina: a piedi, in bici o in carrozza?
Val di Bever in Engadina: il sentiero delle favole
Val di Fex in Engadina: una passeggiata per tutte le stagioni
Val di Fex: la magia dell’inverno
Val Roseg in versione invernale: a piedi, con gli sci o in carrozza

In Liguria i sentieri tra Pietra Ligure e Finale Ligure

Il rifugio Griera in Valsassina: tra mucche, capre e rododendri
Il rifugio Riva in Valsassina: la magia dei colori d’autunno