La Vague Bleu, piccolo ristorante marocchino

C’è un posticino nella lista dei miei posti del cuore, lo chiamo il ristorante Bonsai ma in realtà si chiama la Vague Bleu. Sulla strada che va verso bab Marrkech, in una piccola traversa sulla sinistra, ci sono una fontana e un forno pubblico dove le donne portano il loro pane a cuocere; di fronte si trova questo micro ristorantino marocchino che strizza l’occhio all’Italia: i piccoli tavoli sembrano banchi di scuola, fuori c’è anche una lavagna con i piatti del giorno. La razza cotta al forno è memorabile ed anche gli strani gnocchi italo-marocchini sono ottimi (e sono i primi a finire). Spesso pranzo lì: mi piace chiacchierare da “banco a banco” con i locali ma anche con  i turisti che si siedono a mangiare e restano sorpresi dalla qualità del cibo.

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Lo sgarbo ristorante italiano

La tentazione di un piatto di spaghetti da manuale con frutti di mare o pesce freschissimo proveniente dal mercato del porto è fortissima!  Lo Sgarbo è un piccolo ristorantino gestito da Mirella, donna fantastica ed accogliente, ristoratrice di grande esperienza, che gestisce in estate uno dei migliori ristoranti sull’isola d’Elba.

Lo Sgarbo è una piccola perla nascosta dove si mangia una cucina semplice, fatta di ingredienti freschissimi. Non è facile resistere, anche perché l’ambiente è allegro ed è diventato velocemente una sorta di piccolo circolo culturale. Da lì passa sempre lo scultore-pittore toscano Vito Tongiani quando è a Essaouira e passano molti personaggi davvero interessanti attratti dall’atmosfera informale e dal cibo strepitoso cucinato da Simone, cuoco marocchino che ha vissuto in Italia (parla con un accento marocchino-napoletano davvero esilarante).

Yoo cibo vegetariano ed estratti di frutta e verdura

Per “una piccola fame” come dicono i francesi, il posto ideale è  Yoo, un piccolo posticino che offre un menu 100% veggie: i loro estratti di frutta e verdura sono fantastici, i piatti sono gustosi e leggeri. Ne vale la pena e poi è a due passi dalla piazza Moulay Hassan.

Ocean Vagabond: sulla spiaggia, vista mare

Se la giornata è davvero spettacolare, allora si cambia programma. Mi tolgo le scarpe in spiaggia e cammino con il sole in faccia e lo sguardo verso l’isola di Mogador, cammino fino in fondo alla spiaggia. E’ una passeggiata bellissima che mette il giusto appetito: entro all’Ocean Vagabond, un must a Essaouira, un ristorante informale, sulla spiaggia , con qualche lettino ed un’atmosfera unica, un mix perfetto tra turisti in cerca di onde perfette e residenti che chiacchierano e si godono la giornata .

Cerco un tavolo al sole, è sempre pieno all’ora di pranzo e l’attesa può essere un po’ lunga, ma con una Casablanca fresca (birra locale) in mano e l’atmosfera di vacanza intorno mi rilasso ed aspetto. Siamo in Africa dopo tutto!

(*) Annalu Guazzotti gestisce il riad Maison A a Essaouria (Dormire a Essaouira: la Maison A) e vive tra il Marocco e l’Italia.

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