Il porto: yacht, velieri ma soprattutto i “pointu”

Il porto di Nizza è a venti minuti a piedi dalla Promenade des Anglais. È piuttosto piccolo se confrontato con le dimensioni della città. Tra yacht e barche a vela… mi hanno incantato i “pointu” tipiche imbarcazioni in legno che – mi ha spiegato un vecchio pescatore – si chiamano così perché hanno la punta a poppa e a prua.

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Le spiagge: quella pubblica e il Beau Rivage

Come sempre in Francia la spiaggia pubblica è ampia e ben servita con docce e servizi. La conformazione di quella di Nizza è a ciottoli (non particolarmente comodi per prendere il sole o andare in acqua), ma in alcuni punti è stata collocata anche la sabbia perchè sono spazi per le attività ricreative dei ragazzi al pomeriggio e quando loro terminano (verso le 17) è possibile accedervi liberamente (così come durante il sabato e la domenica).

Se optate per rilassarvi sui matelas a righe di una spiaggia privata non perdetevi il Beau Rivage, costa un po’ più delle altre, ma il servizio e il confort sono impeccabili.

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La salita (a piedi) al Parco della Collina del Castello

Alla fine del Quai des Etats-Unis – che è il prolungamento della Promenade des Anglais in direzione del porto di Nizza – prima della curva Quai Ruba Capeu, c’è l’ingresso pedonale al Parco della Collina del Castello. Due le possibilità: a piedi (per nulla impegnativa) oppure in ascensore. Salendo le scale ci sono numerosi punti panoramici perfetti per scattare foto sui tetti della Vieu Nice e sulla Baia degli Angeli (e riposarsi se del caso).

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Una volta arrivati in cima non mancano le sorprese come questa cascata,

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il cimitero ebraico e il cimitero cristiano monumentale

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Il generale Massena: da Nizza a condottiero per Napoleone Bonaparte

Ad André Massena sono intitolati una piazza (la più bella della città), un prestigioso liceo, una villa museo e una miriade di bar, ristoranti e persino farmacie oltre che una via, naturalmente. Originario di Nizza (6 maggio 1758) è morto a Parigi il 4 aprile 1817. Ha cominciato la sua carriera militare nell’Ancien régime, entrato nella Guardia nazionale, combatte in Italia sotto gli ordini di Napoleone Bonaparte. Poi ebbe incarichi in Portogallo e in Austria. A causa di una sconfitta contro gli inglesi, a un certo punto Napoleone preferì fare a meno di lui.

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La socca: la farinata da mangiare tra le viette della Vieux Nice

Qui viene chiamata socca: è la farinata di ceci da gustare in una delle piazzette della città vecchia, come Place Rossetti, e poi gironzolare nelle viette che sono una miniera di negozietti per qualsiasi esigenza.

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