Alla ricerca di un posto speciale in cui dormire per visitare le Isole d’Oro in Francia, ho trovato del tutto casualmente l’Eden de la Presqu’île sulla penisola di Giens. La parola “eden” è perfetta per un luogo che davvero è un paradiso.

© www.pennaevaligia.itOltre alle camere tradizionali, la struttura ha infatti anche una “cabane” costruita su ispirazione di Guadalupa, l’isola da cui provengono i proprietari. E’ una doppia con doccia e Jacuzzi (con vista sul mare attraverso l’ampia finestra che vedete nella foto sopra), sul tetto c’è la terrazza panoramica perfetta per prendere il sole e completa il tutto il piacere di essere (quasi) isolati dal resto del mondo. Un veritable bout de paradis!

All’Eden de la Presqu’île la colazione viene servita nella grande sala d’ingresso dove campeggia un tavolo un po’ particolare: al centro infatti è dotato di una vasca in cui sguizzano simpatici pesci rossi. A parte le “viennoiseries” (croissants, pains au chocolat e pains au raisins) tutto il resto è fatto in casa: dalla marmellata allo yogurth passando per il pane integrale.

© www.pennaevaligia.it

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E come tutti i posti speciali anche l’Eden de la Presqu’ile di Giens ha una storia da raccontare. E’ quella di Servanne e del suo compagno Jean-Marie che dopo aver vissuto una vita a Guadalupa – direttore amministrativo e finanziario in un’azienda lei e un impiego nella grande distribuzione lui – hanno scelto di cambiare radicalmente vita.

Hanno quindi studiato questo progetto: una struttura ricettiva vista mare con poche camere (ma dotate di ogni comfort tra cui la vasca Jacuzzi), molto curata in ogni dettaglio, in cui fare sentire gli ospiti come a casa e in cui poter avere una relazione non superficiale con chi sceglie di dormire qui. Ecco perché ci sono solo tre camere doppie, un appartamento per quattro persone e poi la “cabane”, una capanna leggermente scostata rispetto al corpo principale della villa, in cui sentirsi completamente fuori dal mondo.

E proprio la “cabane” è il trait d’union con Guadalupa perché, mi ha spiegato Servanne, nella scelta del luogo in cui realizzare il loro progetto, lei e Jean-Marie hanno prestato attenzione a che vi fosse la possibilità di costruire questa struttura. E per farlo non hanno dovuto fare nient’altro che sfruttare uno spiazzo già esistente senza tagliare neppure un albero, come mi ha raccontato con giusto orgoglio Servanne.

L’Eden de la Presqu’ile ha aperto nel 2013 e sulla penisola di Giens non c’è nulla di simile (solo villaggi, hotel e camping). Il wi-fi c’è naturalmente, ma il piacere vero è quello di… non usarlo. Vivamente consigliato!

Ultimo appunto: durante il soggiorno abbiamo conosciuto una simpatica coppia di francese di marsiglia che qualche mese dopo sono venuti a Lecco a trovarci: i casi della vita. Adesso speriamo di riuscire a fare un salto da loro a Marsiglia.

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